E’ ancora importante avere un biglietto da visita?

Come deve essere fatto un biglietto da visita per farsi notare? Lo posso fare io senza appoggiarmi ad un centro stampa?

In questo grave momento i contatti tra le persone si tengono in modo “virtuale. Il Covid-19 ha dato il colpo di grazia ai rapporti interpersonali  ma non sarà sempre così, il giorno che potremo vederci liberamente in persona probabilmente ne approfitteremo perché ognuno di noi è strettamente interconnesso all’altro. Vedersi, toccarsi, abbracciarsi è umano ed anche bello, appagante e consolatorio. Le aziende hanno adottato protocolli che impediscono le visite, tutto si svolge per telefono, e mail o al massimo con le piattaforme  di videoconferenza e messaggistica. Ma conoscere una persona  de visu, illustrare dei prodotti, fare una trattativa commerciale è altra cosa. Seduti intorno al tavolo delle riunioni la prima cosa che si fa è scambiarsi i biglietti da visita, quelli che poi si conservano accuratamente e anche a distanza di anni si ritrovano. Ma un Biglietto da Visita come deve essere fatto perché sia efficace e riconoscibile ? A chi non è capitato di avere un mazzo di biglietti da visita, cercarne uno preciso e riuscire a trovarlo con molta difficoltà solo dopo averli scorsi tutti molto attentamente ? Un biglietto da visita è la tua presentazione, rappresenta te e la tua azienda, si deve far notare e ritrovare subito. Usando un ottimo materiale e qualche accortezza  puoi tranquillamente crearlo e stamparlo tu senza temere di avere un risultato scadente che possa compromettere la tua immagine. Innanzi tutto tieni presente che hai a disposizione un cartoncino di piccolo formato, da mm. 85x54, più o meno come la tessera del supermercato, quindi stai attento ad usare caratteri di stampa che anche in un corpo molto piccolo risultino ben visibili e chiari. Poi devi scegliere la grammatura: usando i biglietti da visita Avery puoi scegliere diversi spessori, da un cartoncino molto flessibile con bassa grammatura (200 gr) ad uno ben rigido di alta grammatura (270 gr). Poi scegli la finitura del biglietto: una superficie satinata risulta essere molto elegante e liscia ma anche una finitura opaca è molto accattivante perché da una sensazione di naturale.  Ti conviene “perdere un po’ di tempo” per scegliere quello che è più adatto a te perché stai decidendo come presentarti. Attenzione ai colori. Ricorda che le cose più semplici sono spesso anche quelle più belle. Fai attenzione a non usare troppi colori che confondono, non è assolutamente necessario fare un fondo pieno tutto colorato perché magari va in contrasto con i colori del  logo aziendale. Un bel  logo risalta molto bene su un fondo bianco. Se hai tante informazioni da scrivere puoi pensare bene a quali iscrivere sul fronte e quali sul retro e poi revisiona bene tutto quanto in modo che non rimangano refusi nei testi.

Qual è il miglior biglietto da visita in commercio? Avery rappresenta una valida soluzione!

Scegli subito il biglietto Avery che vuoi stampare e scoprirai che creare i propri biglietti da visita e stamparli in modo professionale è molto semplice e veloce grazie al fatto che sono realizzati con una tecnologia che ti permette di avere biglietti con i bordi lisci e di separare i cartoncini dal foglio con la semplice piegatura del foglio. Che aspetti ? Mettiti all’opera e non farti trovare impreparato quando finalmente potrai tornare a far visita a qualcuno.

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